Dopo un lungo iter burocratico, due cittadini italo-brasiliani, uno residente in Germania ad Hannover e l’altro in Irlanda a Dublino, hanno finalmente ottenuto l’iscrizione all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), passo fondamentale per il pieno riconoscimento dei loro diritti come cittadini italiani. Il procedimento, avviato in Sicilia, si era protratto per oltre cinque anni, generando incertezze e difficoltà, ma grazie al supporto legale dello studio legale KFL Kanzlei Francesco Liguori, la questione si è conclusa con successo.

Un iter complesso e cinque anni di incertezza

La richiesta di iscrizione all’AIRE, necessaria per ottenere documenti italiani e accedere ai servizi consolari, si era rivelata più complicata del previsto. I due cittadini, pur avendo diritto al riconoscimento della cittadinanza italiana, si erano trovati di fronte ad ostacoli amministrativi che hanno rallentato la procedura.

Grazie all’intervento dello studio KFL Kanzlei Francesco Liguori, il procedimento ha finalmente avuto esito positivo, permettendo ai due cittadini di essere ufficialmente registrati come italiani residenti all’estero.

I diritti acquisiti con l’iscrizione all’AIRE

Con l’iscrizione all’AIRE, i due cittadini italo-brasiliani hanno ora accesso a tutti i diritti derivanti dalla cittadinanza italiana, tra cui:

• La possibilità di ottenere la Carta d’Identità Elettronica Italiana;
• Il rilascio del Passaporto Italiano;
• L’accesso ai servizi consolari del proprio paese di residenza;
• Il diritto di voto per le elezioni italiane all’estero;
• Il riconoscimento ufficiale come cittadini italiani presso le istituzioni nazionali ed europee.

L’importanza dell’assistenza legale

Il successo di questo caso evidenzia quanto sia fondamentale avere un supporto legale qualificato per affrontare le procedure amministrative legate alla cittadinanza e all’iscrizione all’AIRE. Lo studio legale KFL Kanzlei Francesco Liguori ha seguito con determinazione il percorso burocratico, permettendo ai due cittadini di ottenere il riconoscimento ufficiale del loro status.

Dopo cinque di attesa e incertezze, i due cittadini possono finalmente godere dei diritti e delle opportunità offerte dalla cittadinanza italiana, con la certezza di essere riconosciuti ufficialmente come italiani anche all’estero.